A volte capita che, in fase di trattativa del preventivo il cliente mi chieda: “E se la montassi da solo? Quanto risparmierei?”.
Questa domanda è diventata con il tempo sempre più insistente, specialmente da quando anche i vari negozi di bricolage vendono “tende da sole” (e le virgolette non sono un caso, ma a questo dedicherò un articolo successivamente).
È vero, potresti comprare anche te la tenda da me o dove meglio credi per poi chiedere aiuto al tuo amico o cugino per montarla, ok tutto sommato è fattibile, ma riflettici un secondo…
Trenta kilogrammi sulla tua testa
Questa è una delle prime cose che mi hanno insegnato quando ho iniziato a seguire gli operai che montavano le tende da sole nell’officina di famiglia.
Riflettici bene, una tenda da sole è una struttura composta da telo e parti metalliche che viene installata in alto, sulle nostre teste, e se di dimensioni modeste può facilmente superare i 25 o 30 kilogrammi di peso.
E la cosa bella è che una volta montata e aperta, te e la tua famiglia godrete dello spazio sottostante.
Sei proprio sicuro di sapere cosa fare per ancorare correttamente quel macigno sulla tua testa?
Non è mia intenzione spaventarti, ma solo dire le cose come stanno, a volte è meglio riflettere due volte prima di prendere una decisione.
Ma non è solo una questione di peso.
Non è infatti solo il peso della tenda che devi tenere in considerazione, ecco alcuni esempi pratici:
A che altezza va montata?
Tre metri di altezza, forse anche meno, ma è sempre necessario l’utilizzo di scale stabili e sicure. Nessuno spazio per scaletti, sgabelli, secchi o quant’altro.
Ovviamente non stiamo tenendo conto delle tende che vanno installate nel balconi o terrazzi. In quei casi si lavora sulla scala in prossimità della parte terminale del balcone, magari ad un piano che non è il primo o il secondo.
Saresti disposto a guardare giù?
Su cosa vanno fissate le staffe?
Questo è uno dei punti più importanti da tenere in considerazione.
Molto probabilmente la risposta è che la tenda dovrà essere fissata al muro, ma che tipo di muro? Pignatta, forato, cemento armato, blocchetti o cappotto termico ogni materiale richiede il suo sistema specifico di ancoraggio. Sei ancora sicuro che la bustina con le quattro viti e quattro stop fornita di serie dal brico ti assicuri la corretta posa in opera della copertura solare?
Ti ricordo che potresti decidere di organizzare un pranzo con gli amici sotto la tua nuova tenda…
Registrazioni e funzionamento
Una volta issata la tenda in alto e fissata sui suoi supporti, è spesso necessario effettuare delle registrazioni, trovare la corretta inclinazione per creare la zona di ombra perfetta, se si tratta di tende a bracci, oppure controllare gli squadri e le pendenze, se si tratta di tende con struttura portante. Se poi la tenda è di tipo motorizzato vanno regolati i fine corsa, registrati i telecomandi e i sensori climatici.
La verità è che un mio collaboratore impiega in media un paio di anni di “gavetta” per per poter accumulare la giusta esperienza e svolgere in autonomia le installazioni. Ma non finisce qui, i ragazzi del mio team sono costantemente aggiornati sui nuovi sistemi di fissaggio, conoscono le strutture che installano ed operano nel rispetto delle normative vigenti in merito di sicurezza.
Insomma, risparmi davvero qualcosa con il fai da te? O hai semplicemente qualcosa in meno?